Il sistema bancario italiano negli ultimi anni ha subito profonde trasformazioni, che hanno
inciso in maniera significativa sul rapporto tra banche, imprese e territorio.
Tra i principali fenomeni si segnalano una crescente concentrazione del settore determinata
da operazioni di fusioni e acquisizioni, un continuo ridimensionamento degli sportelli bancari ma
anche la riforma che ha interessato alcuni comparti come quello delle Banche popolari e del credito
cooperativo. In questo scenario si possono descrivere diversi approcci al mercato: da un lato si rileva
la volontà di ottenere economie di scala e di scopo soprattutto da parte delle imprese di grandi
dimensioni, dall’altro si configurano le banche di territorio, che invece attribuiscono un maggiore ruolo
alle relazioni con le famiglie e le imprese.
Il seminario di studi si propone proprio di riflettere sulle esperienze più virtuose di simbiosi e di
coesione, ovvero di come garantire una co-presenza territoriale tra i grandi e medi istituti bancari con le
banche del territorio, al fine di creare valore condiviso per tutti gli stakeholder.
Nel corso dei lavori verranno presentati i risultati del position paper dell’Accademia Italiana di Economia
Aziendale (AIDEA) dal titolo “Il credito cooperativo: modello di business, governance e sostenibilità”, che si
è proposto di indagare innanzitutto la sostenibilità del credito cooperativo e quindi di come rafforzare, in
chiave virtuosa, l’identità e la missione delle banche di comunità a vocazione mutualistica e locale.